domenica 31 maggio 2009

6 tappa Amsterdam-kinderijk





28 MAGGIO

Alle ore 8.00 circa io e Lorenzo siamo partiti per il centro di Amsterdam alla ricerca dell’hard rock café, un caos di biciclette tanto da sembrare d’essere a pechino,sconvolgente. Decidiamo di fare colazione ma i bar aprono tardi(ora so come si può fare i soldi ad Amsterdam: … aprire un bar per colazioni dalle sei alle dieci del mattino ) . Finalmente troviamo l’hard rock café, visita di rito, e acquisto maglie. Ritornando al camping prendiamo altre vie e scopriamo altri luoghi belli , nonostante sia una grossa città è vivibile con tutte quelle piste ciclabili c’è pochissimo traffico di auto. Ripartiamo destinazione Rotterdam ci fermiamo sul quartiere nuovo futuristico, dove ci sono case e palazzi strani, artistiche, particolari, cose mai viste. Nel quartiere BLAAK ci compare un complesso di case con alla sua sommità un CUBO messo di punta …fantastico, siamo rimasti tutti con la bocca aperta..forte o come dice Gaia “” fico “” una cosa a noi impensabile, gran merito a chi le ha progettate , abbiamo chiesto ad un proprietario di una delle case se potevamo vederle dentro ci ha dato l’ok , siamo saliti prima sulla struttura che fa da appoggio, poi siamo entrati nella sua casa CUBO , impressionante ci hanno ricavato tre (3) piani ; al primo cucina e soggiorno studio, al secondo camera letto soggiorno, al terzo mansarda a punta di cubo tutta vetrata, stupendo panorama, incredibile sensazione di essere pendenti e sospesi per aria. Entusiasti per quello che avevamo visto e dato che erano soltanto le 18 decidiamo di andare a KINDERDIJK (NL) arrivati lasciamo il camper in un parcheggio ( dove ci trascorreremo anche la notte) e prendiamo le nostre biciclette e saliamo sul traghetto che ci porta sull’isola dove ci attende uno spettacolo unico. Ci sono due canali d’acqua paralleli con sulle sponde tanti MULINI AL VENTO costruiti nel 1738-1740 la visuale è talmente straordinaria da farli sembrare finti. Camminando con la bici li incontriamo uno dietro l’altro fino ad arrivarci sotto , alcuni sono in funzione e le pale girano, l’ambiente è talmente coinvolgente che sembra di vivere in quel epoca nel frattempo il solo comincia a scendere e la luce comincia a colorarsi di arancione / rosso trasmettendo ai mulini, ai pontili di legno bianchi, ai cigni ,alle anatre ed ai canali un tocco di romanticismo. Davanti ai nostri occhi si vedono solo tante stupende ed uniche cartoline. Sono sicuro che rimarrà per sempre impresso nella nostra mente ma soprattutto nei nostri cuori. Stanchissimi ma felici ritorniamo al camper per cena, io penso di non aver mai fatto tanti km. In bicicletta come ne ho fatti oggi-

A domani amici miei-


Adolfo:

Approvo e confermo quanto detto da una famosa scrittrice americana.

“””ogni volta che vedo un adulto in bicicletta penso che per la razza umana ci sia ancora speranza “””

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