domenica 14 giugno 2009

19 tappa


11 giugno giovedì

Finalmente davanti al nostro camper iniziamo a scorgere il mare, ora siamo a Port-Grimaud, troviamo subito il campeggio “camping prairies de la mer “ che ci aveva consigliato Roberto, facciamo accettazione sistemiamo il camper e subito di corsa andiamo a farci un tuffo in mare …..br…..brrrr….. freddina !! Il campeggio è di fianco al porto ed è molto grande , pulito e con moltissimi servizi, ha una lunga e bella spiaggia privata. Il nostro camper l’abbiamo sistemato proprio fronte spiaggia, allora dato il bellissimo tempo ci prendiamo un po’ di sole e riposo .

Il golfo ha una veduta stupenda e di notte le luci di st. -tropez si fissano con dolcezza e armonia su questo impagabile dipinto. Le sue acque sono di un azzurro così intenso con tonalità cosi varie da arrivare al cristallino ,alla trasparenza e così profondo e voglioso da ammaliarti come una musa.

Port-Grimaud è un porto villaggio io penso unico ( con abitazioni sopra gli attracchi per le barche) è stato disegnato ex –novo nel 1966 e fi

nito di realizzare nel 1969 da Francois Spoerry ( lo stesso ingegnere che ha realizzato Porto Cervo in Sardegna ) un opera mastodontica ma bellissima, pensate è stata realizzat

a su 90 ettari di terreno, per collegare le varie abitazioni e le barche all’interno del porto sono stati realizzati 7 Km. di canali, 12 Km. di banchine di attracco , 2000 posti barca e 1100 coloratissime e belle case tassativamente tutte private. Sembra una piccolissima Venezia con questi ponti sui canali, ristoranti e negozi a bordo delle banchine, i camminamenti a r

idosso dell’acqua molto suggestivo e romantico, fin dove ti arriva lo sguardo il cuore conserva l’immagine a vita .

Ragazzi una curiosità , volete comprare una casa qui 45mq.…a solo 598.000€…..un affare !!

Rosolati al sole o a mouiller tout le jour, le ore scorrono volentieri molto lente e ci godiamo og

ni istante ogni piccola insignificante cosa. Come le ultime due di Gaia : “meglio tardi che presto” o “oh … mamma ma hai cucinato le patate con la pelliccia !! “













Adolfo:

Bisogna imparare ad amare il viaggio e non la destinazione !!!!!

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